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Piacersi è Piacere: 25 tagli scalati da provare subito

Gli hair stylist si oppongono all’idea di un taglio piatto, e per il 2019 si punta sulle scalature per regalare leggerezza e movimento a tutte le lunghezze, non importa se siano corte, medie o extra lunghe

Gli haistylist le premiano, le celebrità le amano, le influencer le riscoprono. Già grande trend nel 2018, le scalature anche quest’anno non mancheranno di portare la loro ventata di leggerezza a tutti i tipi di styling. Perché senza di loro il taglio perderebbe di personalità:

«Sono delle alleate preziose che permettono a noi parrucchieri di “confezionare” il taglio giusto per ciascuna delle ospiti dei nostri saloni»,

ci spiega Toni Pellegrino, direttore creativo del gruppo The Best Club by Wella.

CAPELLI CORTI

Il corto mosso ha bisogno di una scalatura rotonda che sarà adattata alle varie forme di viso. Nel caso di volti regolari rendiamo grafico tutto il perimetro della testa eliminando le codine che vengono fuori. Se invece abbiamo dei volti per i quali dobbiamo ridisegnare l’ovale regolare lasciamo delle morbidezze che danno armonia. Per lo styling, il consiglio è di utilizzare delle creme arriccianti.

CAPELLI MEDI

La scalatura di maggiore tendenza per i capelli di media lunghezza ha il sapore dei primi anni Novanta e ricorda i look di Courtney Thorne-Smith, Heather Locklear e delle altre protagoniste di “Melrose Place”, serie cult del periodo. No al liscio assoluto, sì a dei volumi un po’ bombati. Si torna alla maxi spazzola tonda che, oltre a levigare bene i capelli, dà il giusto volume per un effetto rétro con le punte arrotondate verso l’interno. Sì all’utilizzo della piastra per attenuare ed eliminare onde, ricci o effetto crespo. Per lo styling sono consigliati prodotti liscianti, creme e spray idratanti se i capelli sono crespi. Se i capelli sono sottili il prodotto più indicato è una schiuma voluminizzante

CAPELLI LUNGHI

Chi ama i capelli lunghi solitamente vuole delle scalature quasi invisibili sulla parte frontale, con altezza massima al mento. Le layers posteriori si concentrano maggiormente sulla parte superiore della testa per dare volume e per distribuire lunghezza e peso. Nell’insieme si nota dunque la leggerezza, ma non il lavoro del parrucchiere. Anche le irriducibili del lungo e del taglio pari però hanno bisogno di movimento e dinamismo. Per loro i capelli vanno alleggeriti dall’interno grazie a sapienti sfilature che non lasciano alcuna traccia del taglio: tutto ciò serve a destrutturare e creare un movimento non troppo marcato.

Aria d’estate, voglia di hennè

L’Hennè; serve  per dare magnifici riflessi rossastri, ma anche per rinforzare i capelli, renderli più lucidi.
Un trattamento del tutto naturale che rende capelli sani ed in forma.

Un’intera gamma di prodotti proprio all’hennè  è disponibile da Piacersi è Piacere a Ravenna,  per offrire nuance uniche ed esclusive, particolarmente indicate per le donne in gravidanza e chi è allergico alle colorazioni chimiche. Scopriamo come.

L’impiego dell’ hennè si perde nella notte dei tempi; esso fu citato nei più antichi testi di religione, di medicina e in tutti i rituali cosmetici delle donne dell’antichità. Una tradizione unica che si tramanda da generazione a generazione fino ad arrivare ai giorni nostri dove per le sue proprietà terapeutiche e cosmetiche sono largamente utilizzati sia in medicina che in cosmetica.

La linea da Piacersi è Piacere è composta da hennè coloranti, emollienti e prodotti detergenti e trattanti caratterizzati da estratti di Lawsonia Inermis (henné rosso). Questi prodotti naturali fondono caratteristiche uniche che donano ai capelli tutti i principi attivi per migliorarne l’aspetto e sostanze funzionali con proprietà coloranti per ottenere nuance uniche ed esclusive.
Zuccheri, proteine vegetali, aminoacidi, polisaccaridi sono un’insieme di principi attivi contenuti in queste erbe che rendono questi trattamenti unici per ripristinare e migliorare la fisiologia del capello e la sua estetica.

  • Hennè emolliente

Un insieme di erbe che costituiscono un trattamento unico per il capello e tutta la sua struttura. Ricchissime in principi attivi quali, zuccheri, proteine vegetali, carboidrati, aminoacidi, e vitamine sono una cura estetica per migliorare l’aspetto dei capelli.

  • Hennè rosso

La parte utilizzata sono le foglie che vengono seccate al sole e poi triturate fino ad ottenere una polvere impalpabile che facilmente si scioglie in acqua ottenendo una crema di facile applicazione.
La tonalità della colorazione può cambiare a seconda della presenza di sostanze acide o alcaline o di opportune miscele con altre erbe riflessanti.

  • Hennè Noce Mallo

La parte utilizzata è il frutto ricco di principi attivi zuccherini, emolienti coloranti, trova numerose applicazioni in cosmetica.
Sui capelli castani intensifica la colorazione con riflessi molto particolari.

 

Per maggiori infomazioni, contattaci al 0544-400 385 o vieni a trovarci in Via Cassino 73, a Ravenna.

Paolo Equipe

Gli errori della tinta in estate? Eccone 5 da evitare

Fare la colorazione con i capelli puliti, scurire troppo la propria tonalità, non affidarsi a un professionista… Ecco gli sbagli da non commettere per sfoggiare un colore perfetto, a prova di vacanze!

Infradito e costumi presi, valigia fatta, cartellino dall’estetista timbrato. Cosa manca prima di partire per il mare? L’appuntamento dall’hair stylist! In vista delle vacanze è importantissimo non trascurare la questione tinta per evitare spiacevoli inconvenienti quando siamo lontane dai Saloni.

Spesso, infatti, si commettono errori che pregiudicano la durata del colore e la lucentezza dei capelli. Per non sbagliare, Paolo Equipe  dà questi 5 consigli:

1. Applicare il colore con i capelli troppo puliti
I capelli, per assorbire al meglio la tinta, non devono essere stati lavati da almeno 48 ore. In questo modo, il colore durerà molto più a lungo.

2. Fare il colore il giorno prima di partire
Sbagliatissimo: la tinta va applicata almeno 3 o 4 giorni prima. Per quale motivo? Perché dopo una colorazione i capelli non devono essere esposti al sole per almeno 48 ore (ma anche di più). Infatti, bisogna lasciare loro il tempo di ossigenarsi completamente e permettere alle squame di richiudersi.

3. Scurire troppo il colore per paura che si schiarisca
Pare proprio un’assurdità: per il timore di ritrovarci con i capelli troppo chiari, ce li scuriamo di qualche tono. Ma essere costrette a portare per giorni un colore più scuro solo per questo motivo è una scocciatura. La soluzione? Meglio puntare su un’intensificazione maggiore del pigmento in modo che il capello scarichi il meno possibile.

4. Cambiare drasticamente tonalità
Scegliere di rivoluzionare il proprio colore giusto prima di partire per le vacanze è un grande rischio: potrebbe, infatti, alterarsi a causa dell’esposizione solare senza che voi abbiate a portata di mano il vostro parrucchiere di fiducia. Meglio rimandare i colpi di testa a settembre.

5. Il fai da te
Almeno quando si parte per le ferie, è meglio affidarsi alle mani esperte di un professionista che sappia consigliarvi il meglio. Ad esempio, l’hair stylist saprà come schiarire naturalmente i vostri capelli ciocca per ciocca, rendendo il colore vibrante e “in movimento”, perfetto su una pelle abbronzata. Per l’estate, Piacersi è Piacere ha la soluzione migliore. Per maggiori informazioni vieni a trovarci in Via Cassino 73 a Ravenna, o contattaci al 0544-400 385.

Trattamenti capelli estate 2019

L’estate ha il sapore della libertà. Anche per viso, corpo e capelli. Ma se, come dicono i dati del mercato solari, siamo diventate brave a proteggere la pelle, ci dimentichiamo spesso di vaporizzare di giorno oli e spray schermanti dagli Uv e di usare shampoo reidratanti (con oli vegetali) e balsami leave-in alla sera. Risultato: destressare i capelli a settembre è un’impresa più ardua.

Operazione detox

Come accade per il viso, anche il cuoio capelluto solo dopo un buon peeling è ricettivo ai trattamenti rigeneranti. Da Piacersi è Piacere a Ravenna si parte da uno shampoo gommage abbinato a un impacco detox a base di argilla bianca. La seconda fase prevede l’applicazione sul cuoio capelluto di una maschera a base di collagene vegetale (20 minuti) e, sulle lunghezze, di una formula rivitalizzante con estratto di mirto. Dopo 15 minuti di posa si massaggia e si risciacqua. Prima dello styling si nebulizza un latte termoprotettivo alla buganvillea.

Un surplus di nutrimento

Raggi Uv e sale marino: difficile dire dei due chi sferra colpi più duri all’idratazione dei capelli, sfibrando lunghezze e punte. Paolo Equipe propone il “sistema di rigenerazione profonda” che funziona proprio come la ristrutturazione di una casa: tutti gli attivi vanno a collocarsi con precisione e come piccoli mattoni là dove i capelli sono danneggiati. Nulla viene lasciato al caso: il collagene marino tonifica lo stelo, l’acido ialuronico idrata, l’estratto di perla illumina le lunghezze e la vitamina E protegge dai radicali liberi.

Strategia sigilla-colore

Fra i danni collaterali del sole, c’è anche lo sbiadimento del colore. I fusti sono formati da tegole ben allineate ma quando la luce colpisce i capelli in maniera diretta, questi vengono qua e là sgretolati, al punto che si forma un antiestetico gioco di pieni e di vuoti. L’escamotage è ricorrere, a partire da maggio, a un trattamento proteggi-colore. Piacersi è Piacere a Ravenna propone un pre-shampoo che chiude le squame per sigillare il colore. Dopo uno shampoo sotto il vapore che le riapre, si inseriscono speciali pigmenti uniti a burro di mango che si lasciano in posa 10 minuti.

 

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