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Trattamento Hennè a Ravenna - Piacersi è Piacere

Il potere dell’ Hennè nella cura e nella colorazione dei capelli

Come adoperare l’ Hennè per trattare i capelli stanchi e sfibrati e colorare naturalmente le nostre chiome

L’ Hennè è una pianta sempre più utilizzata per ciò che riguarda la colorazione e la cura dei capelli. Abbiamo descritto il suo utilizzo quando abbiamo parlato, ad esempio, di come coprire i capelli bianchi in maniera naturale. In quell’occasione abbiamo avuto modo di spiegare alcune delle sue caratteristiche. Oggi approfondiremo meglio il discorso. L’Hennè è una delle piante più conosciute nella letteratura erboristica per la cura e la colorazione naturale dei capelli. Il suo nome botanico è Lawsonia Inermis e il suo utilizzo risale a epoche veramente remote. Nelle tombe dei faraoni egizi, ad esempio, sono state ritrovate polveri ricavate dalle sue foglie e utilizzate nei processi di mummificazione.

Oggi le sue foglie sono usate soprattutto nella cosmesi e in alcune funzioni religiose

Nei paesi d’origine, sembra che l’Hennè sia stato utilizzato per una varietà di disturbi: nel suo stato acquoso, per i gargarismi contro il mal di gola e contro le eruzioni della pelle. Alcuni attribuiscono a questa pianta anche proprietà astringenti e antimicotiche. La sua pasta è utilizzata anche per ridurre la febbre e per curare l’emicrania.  L’Hennè rimane comunque conosciuto soprattutto come tintura naturale per i capelli, non essendo state riconosciute in maniera universale le sue proprietà fitoterapiche.

È bene chiarire, però, che non esiste un unico tipo di Hennè. Esistono:

  • l’Hennè classico, comunemente chiamato Hennè rosso che è l’originale, quello estratto dalla Lawsonia Inermis;
  • l’Hennè Indigo, comunemente chiamato Hennè nero, che è ancora una pianta diversa, mescolata all’Hennè per dargli tonalità più scure;
  • l’Hennè neutro, o Cassia Obovata, che non è un vero e proprio colorante, ma aiuta nella cura e protezione dei capelli, rendendoli più corposi, lucidi e sani. In questo caso si tratta proprio di una pianta diversa.

In realtà, le tonalità e i riflessi dati ai capelli dipendono dal colore naturale ai quali vengono applicati.

Le tre tipologie vengono spesse mescolate insieme per dar vita a tonalità differenti. L’Hennè biondo, ad esempio, è il frutto di un mix di queste polveri. Oppure vengono aggiunte altre sostanze naturali, come il mallo di noce, per modificare l’effetto finale. Spesso, nel processo di colorazione e prima dell’applicazione sui capelli, si aggiunge un cucchiaio di aceto o di limone nell’impasto. Questo perché, secondo una teoria non condivisa però da tutti, la colorazione effettuata con l’Hennè diventa stabile con l’aggiunta di soluzioni acide.

La scelta della soluzione da aggiungere dipende molto in questo caso dal tipo di trattamento da fare e dalle caratteristiche possedute dai capelli sui quali deve essere applicato il composto: limone o aceto in caso di capelli grassi, yogurt in caso di capelli lunghi o secchi. La tendenza a prediligere tinture naturali, e nello specifico l’Hennè, a quelle chimiche è legato al fatto che la soluzione in questo caso non penetra all’interno del capello, ma si ferma sulle squame della cuticola, rinforzando la struttura del capello che viene “coperto” divenendo più resistente agli agenti atmosferici e assumendo un aspetto più “sano”.
Le tinture chimiche, invece, forzano l’apertura delle cuticole, in modo da attecchire in maniera permanente. Questo indebolisce i capelli, li rende secchi e spenti e, a lungo andare, tendono a spezzarsi.

L’uso dell’Hennè è in genere raccomandato a chi ha capelli grassi, fragili, sfibrati e chi soffre di forfora, grazie alle sue proprietà purificanti, sebo-regolatrici e astringenti.

In questo caso, come abbiamo accennato prima, viene utilizzato l’Hennè neutro. Potete decidere di creare delle maschere per capelli aggiungendo altri ingredienti come il miele d’acacia, che ammorbidisce e cura la chioma, i semi di lino e l’olio di mandorle dolci.

Da usare in queste proporzioni: 2 cucchiai di Hennè neutro, 2 cucchiaini di miele d’acacia, 1 di olio di semi di lino e 1 di mandorle dolci. Acqua tiepida quanto basta per rendere il composto fluido e omogeneo. Per i capelli lunghi raddoppiate le quantità.

Prima si fluidifica l’Hennè con l’acqua, facendo attenzione che non diventi né troppo liscio, né troppo denso, poi si aggiungono gli altri ingredienti (il miele sarà stato precedentemente scaldato a bagnomaria). SI mescola bene e si lascia in posa per 30 minuti.

In commercio si trovano varie marche di Hennè e, a questo punto, è necessario fare alcune precisazioni. Molto spesso, l’Hennè viene mescolato a degli additivi, dei coloranti sintetici. Uno di questi è il sodio picramato veramente molto comune nei prodotti che si trovano in commercio.

In alcuni casi si tratta di ingredienti pericolosi o che possono causare reazioni allergiche. Sempre meglio, quindi, quando acquistiamo l’Hennè, accertarci della sua composizione e provenienza, affidandoci ad aziende serie e che trattano prodotti veramente bio.

 

Trattamenti Hennè a Ravenna

Da Piacersi è Piacere, a Ravenna puoi prenotare il tuo trattamento Hennè, telefonandoci o cliccando “Prenota un Appuntamento” nel bottone qui a sinistra. Ti aspettiamo!

Piacersi è Piacere - Balayage Ravenna

Che cos’è il Balayage e perchè è cosi popolare?

Cos’è il Balayage?

È una tecnica di colorazione dei capelli che dimostra essere più di una semplice tendenza (Continua ad essere uno dei migliori look di punta del momento). Nonostante tutta la popolarità, molti di noi si stanno ancora chiedendo cos’è il Balayage? L’indizio si trova nel nome stesso. Balayage è una parola francese che significa spazzare o dipingere. E’ Stato originariamente sviluppato in Francia e l’iconico parrucchiere Franck Povost è stato uno dei suoi pionieri. Come tecnica, non è nuovissima. Infatti è in giro dagli anni 70 e già da allora è il punto di riferimento per coloro che vogliono un colore di capelli a bassa manutenzione o come quelli con i capelli scuri che vogliono dilettarsi in un look biondo baciato dal sole.

Come viene applicato il Balayage da Piacersi è Piacere?

Dimenticatevi i fogli meticolosamente posizionati, il bayalage è più artistico. Balayage significa che stai facendo delle penellate a mano sulle aree dei capelli in un movimento ampio, creando un nastro di colore e un bel movimento in tutta la capigliatura, in modo da non sapere dove inizia e dove si ferma un punto culminante. Le evidenziazioni Balayage sono generalmente in sezioni più grandi, a differenza del movimento di tessitura in lamine, quindi sembra che il sole abbia schiarito i capelli naturalmente. Poiché non vengono utilizzate pellicole per applicare il prodotto, le sezioni sono meno sature di quelle tipiche e le linee di demarcazione (ricrescita) sono meno evidenti.

Per rendere il Balayage il più naturale possibile, oltre ai nostri pennelli e spugne facciamo un bel po’ di miscelazione con le dita su tutte le sezioni per assicurarci che il colore sia ben distribuito e che non ci siano linee evidenti.

A chi si più si addice il Balayage?

Dovremmo riformulare questa domanda al contrario: A Chi non si addice il Balayage? Questa tecnica si può applicare con successo su capelli lunghi, capelli corti, capelli medi, dritti o ricci. Ovviamente in caso di capelli molto corti, non è consigliato applicare un Balayage, poiché non ci sono abbastanza capelli per creare quella transizione graduale di colore. Inoltre, non si adatta bene ai riccioli molto crespi, tipo afro, perché i capelli non sono la texture giusta per mostrare la transizione Balayage.

Scegliere la giusta sfumatura di Balayage

Quando si parla di Balayage di solito si pensa a capelli biondi o castano chiaro, ma la verità è che si può fare Balayage su qualsiasi colore dei capelli e con qualsiasi intensità. Basta ricordare che meno l’aspetto è “naturale”, maggiore sarà la manutenzione. Per i capelli neri, le calde tinte brune conferiscono quell’effetto che chiamiamo “Baciato dal sole”, e sui capelli rossi viene comunemente usata una tonalità bionda alla fragola. Bisogna inoltre ricordare che siccome il Balayage è un processo di alleggerimento delicato, possono essere necessarie diverse sedute per ottenere l’aspetto desiderato.

Esempi di Balayage

Nella galleria qui sotto, potete notare l’effetto che il Balayage ha sui capelli. A sinistra prima del trattamento, a destra invece il risultato:

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